Watson Farley & Williams (“WFW”) ha assistito Ryanair nell’impugnazione del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) n. 2 dell’8 gennaio 2020, che ha imposto oneri di servizio pubblico (OSP) per i servizi aerei di linea da Trapani verso Trieste, Brindisi, Parma, Ancona, Perugia e Napoli (e viceversa) e nell’impugnazione del Decreto MIT n. 69 del 12 febbraio 2020, che ha imposto OSP per i servizi aerei di linea da Comiso verso Roma Fiumicino e Milano Linate (e viceversa).
Il Consiglio di Stato (con ordinanza n. 931 del 26 febbraio 2021), valutando in sede di esame sommario le censure della ricorrente Ryanair avverso il D.M. n. 2/2020 di imposizione di OSP sullo scalo di Trapani, ha accolto l’istanza del vettore aereo: pertanto, pur non sospendendo l’efficacia del Decreto, ha ordinato al TAR Lazio-sede di Roma la sollecita fissazione dell’udienza di merito, che si terrà il prossimo 12 maggio. Durante la camera di consiglio del 10 marzo 2021, il TAR Lazio-sede di Roma ha quindi deciso di fissare per la medesima data anche l’udienza di merito relativa all’impugnazione del D.M. n. 69/2020 di imposizione di OSP sullo scalo di Comiso.
Sulla vicenda pesa anche l’impatto della pandemia in corso, stimato come rilevante dalla IATA (l’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo) in termini di riduzione di domanda di traffico aereo prevista per i prossimi anni (almeno fino al 2024) rispetto ai livelli pre-Covid 19.
Si attende quindi il mese di maggio per la prima decisione giurisdizionale italiana di merito relativa alla legittimità dell’imposizione di oneri di servizio pubblico nel settore del traffico aereo ai sensi del Regolamento (UE) n. 1008/2008.
WFW ha assistito Ryanair con un team composto dagli avvocati Matteo Castioni, Giannalberto Mazzei, Arcangelo Pecchia, Federica Politi e Alessandro Di Carlo.
